SE MARUSIC E CATALDI FANNO LA DIFFERENZA

La differenza stavolta la fa la panchina lunga. Sembra incredibile, ma è così nella LAzio targata Inzaghi. Marusic e Cataldi riserve di lusso, infatti, decidono il match con due gol da incorniciare e mettono in ginocchio un Genoa che non si arrende mai e che è stato indubbiamente rigenerato dalla cura Nicola. Tre a due a fine partita, in un campo in cui la Lazio aveva sempre sofferto negli ultimi anni, vincendo prima d’ora una sola volta. Ai biancocelesti del resto, quest’anno riesce tutto facile. Sbloccano subito la partita, giocano a memoria, Immobile segna anche stavolta e in certi momenti i palati fini del calcio non possono far altro che stropicciarsi gli occhi QUestione di mentalità: quella giusta. Forse la Lazio non vincerà lo scudetto ma intanto solo il fatto di poter tornare a sognare a distanza di venti anni il tricolore è come aver già vinto. MA il calcio è strano. MAgari Sarri riesce a centrare la Champions e Inzaghi lo scudetto. A rigor di logica ci sta. Poi è chiaro: tecnicamente Juve e Inter sono superiori. Però la LAzio c’è. Giusto ricordare che il traguardo ad inizio campionato era l’Europa league. Oggi invece i biancocelesti sono ad un passo dal centrare l’accesso alla massima competizione europea con diverse giornate d’anticipo. Già, perchè il biglietto per la champions ormai lo può smarrire solo la Lazio.