RITROVARE LA CONSAPEVOLEZZA DI ESSERE UNA COMUNITÀ
Ieri ho incontrato le rappresentanze delle categorie economiche.La preoccupazione è altissima ma non manca la voglia di lavorare e di combattere.Chiedono sostanzialmente due misure:– la cassa integrazione universale per tutti i lavoratori,– il rinvio di tutte le scadenze dei pagamenti, tasse ma anche ratei dei prestiti bancari, per tutte le aziende e i lavoratori autonomi.Il governo ha stanziato 7 miliardi e mezzo. Noi ci impegneremo perché le risorse siano indirizzate a favore delle richieste che ieri ci hanno fatto i sindacati e tutte le rappresentanze sociali. Poi si dovrà pensare a rilanciare l’economia.Io dico: investimenti, investimenti e ancora investimenti.Inoltre sarà importante rilanciare anche l’immagine del Paese con una grande campagna di comunicazione a livello mondiale.Dobbiamo dire che siamo un paese pulito, verde, con buoni cibi e agricoltura biologica, con ottimi centri di ricerca, con strutture di accoglienza turistiche di qualità e umane, con grandi competenze di lavoro tecniche e scientifiche, con una buona sanità per tutti, con tante belle e diffuse città d’arte. Per la politica è il momento di fare sistema, di evitare di alzare i toni, di dare contributi positivi e razionali, di stimolare la convivenza, di isolare l’odio. L’Italia, come ha detto il presidente Mattarella, ha grandi risorse e un popolo straordinario che ce la farà sicuramente anche questa volta.Anzi da questa disgrazia si risolleverà più forte e capace di vincere le sfide che ci pone il presente.
