IL COLLASSO DELLA BORSA E NEGLI OSPEDALI PUO’ APRIRE AD UN GOVERNO DI SALUTE PUBBLICA
…CHE DICAAL MONDO: L’ITALIA NON ENTRERA’ IN BANCAROTTA Per ora il sistema politico-mediatico non ne parla ancora, ma il terribile collasso in Borsa (che misura come il mondo ci guarda) i primi malati gravi che si spostano dalla Lombardia e un’emergenza sanitaria da conflitto mondiale sono segnali che dicono la stessa cosa: in tutti i palazzi che contano, si comincia a rifllettere se non sia il caso di dare nei prossimi giorni un messaggio al mondo L’Italia c’è e siamo tutti d’accordo ne volerci salvare, Tutti i partiti potrebbero rinunciare al proprio “particolare”? Affidando ad un drappello di tecnici di provata indipendenza la salvezza del Paese? Il personaggio capace di guidare un’operazione del genere è Mario Draghi e i suoi possibili ministri avrebbero i nomi dei competenti, che tutti conosciamo, Cartabia , Ricciardi, magari Camusso – ma sono nomi puramente indicativi. Queste cose si fanno in 48 ore e se il Capo dello Stato prenderà l’iniziativa il governo si farà- Il tempo di uscire dall’emergenza e poi si ritorna alla dialettica di sempre.
