LE ILLUSIONI DI QUESTI ANNI? DELLE ENORMI BUFALE: È IL MOMENTO DI RICOSTRUIRE
Ci eravamo illusi che il pericolo fosse rappresentato da un pugno di poveracci in fuga da ogni genere di disgrazia, ma adesso ci siamo accorti che quel pericolo ha una faccia parecchio diversa da quella che ci aspettavamo. Ci eravamo illusi che la sanità andasse privatizzata per renderla più “efficiente”, e adesso ci ritroviamo con una sanità pubblica dimezzata che lavora il doppio, anche per la parte che abbiamo già tagliato. Ci eravamo illusi che dovessimo al più presto chiudere le frontiere, e ora preghiamo che il resto del mondo ci aiuti. Ci eravamo illusi che un virus cinese sarebbe arrivato dalla Cina, quindi urlavamo che andava messo in quarantena chiunque arrivasse da lì, e invece gli studi ci hanno dimostrato che è sbarcato in Italia passando dalla Germania. Ci eravamo illusi che il nostro principale problema fosse “la sicurezza” e oggi ci accorgiamo che la vera “sicurezza” era qualcosa di molto diverso dall’idea che ce ne eravamo fatti. Ci eravamo illusi che, per “difenderci”, avremmo avuto bisogno di più poliziotti, più carabinieri, più militari, più armi, e adesso ci accorgiamo che invece ci sarebbero serviti più medici, più ricercatori, più scienziati, più infermieri, più sale di rianimazione. Ci eravamo illusi che quelli che urlavano, sbattevano i pugni e mostravano i denti fossero “uomini forti” e oggi li vediamo sostenere tutto e il contrario di tutto, agitarsi come bambini che cercano l’attenzione della mamma perché, gradualmente, stanno svanendo nel nulla, inghiottiti da una realtà che non avevano preventivato. Ci eravamo illusi che gli immigrati ci rubassero il lavoro e che le ONG fossero delle organizzazioni criminali, e oggi ci disperiamo perché nessuno raccoglie più i nostri pomodori, mentre imploriamo le seconde di aiutarci mettendo a disposizione i loro medici.E quelle, che fino a ieri volevamo mettere fuorilegge e sbattere in galera, ci aiutano. E adesso, che tutto quello di cui ci eravamo illusi in questi anni si è rivelato una bufala, una fake news, ci tocca per forza ricostruire da zero.Ricominciare.Ripartire da basi diverse. E forse è l’unica buona notizia, in tutto questo.
