LA ZUFFA DEMOCRATICA
Forse deluderò qualcuno ma non sono tra quelli che sventolano la democrazia come fonte di ogni bene, ed essendo io di sinistra il minimo che mi possa capitare è di essere etichettato come stalinista e mangiatore di bambini. Niente di tutto questo, il fatto è che ho vissuto per cinque bellissimi anni in un paese cosiddetto “totalitario comunista” e ho avuto modo di valutarne di persona gli aspetti sia positivi che negativi. Ma non è del Vietnam che voglio scrivere oggi, vorrei invece ricordare a tutti ma soprattutto alla sinistra che l’anima della democrazia non è soltanto quella scheda elettorale che fin troppo spesso veniamo chiamati ad infilare in uno scatolone. L’anima della democrazia è il confronto tra le parti politiche e sociali e questo confronto è utile soltanto se le parti contrapposte si impegnano per esporre le proprie ragioni, non per raccontarci quanto farabutta, disonesta e assassina sia la parte avversa. Crediamo di vivere in una democrazia e per certi versi è vero, ma è una democrazia così malata da assomigliare sinistramente a una zuffa tra cani.E’ per questo che anche un governo democraticamente eletto come il nostro in situazioni d’emergenza dovrebbe e deve, potrebbe e può, prendere decisioni con le stesse modalità del “Quốc hội nước Cộng hoà xã hội chủ nghĩa Việt Nam”, l’assemblea legislativa della Repubblica Socialista del Vietnam.
