IMPRESE E FAMIGLIE IN CRISI DI LIQUIDITÀ. OCCORRONO AIUTI E MENO BUROCRAZIA
L’Italia comincia a vivere una gigantesca crisi di liquidità.Ne soffrono da un lato le imprese che improvvisamente si ritrovano con costi fissi, fatture da pagare e zero incassi, e dall’altro migliaia di famiglie che non hanno risparmi e a cui è venuto a mancare il reddito.Non é questione su cui si possa discutere o ragionare a lungo: se non si hanno soldi in cassa, ogni giorno è drammatico e quello successivo peggiore.Non basta sapere che arriverà un aiuto, perché l’aiuto serve subito.Avanzo quindi una proposta: si dia ad ogni famiglia italiana la possibilità di farsi prestare 1.000 euro dalla Banche, ad interessi zero e con garanzia dello Stato al 100%.Si dia la stessa possibilità a lavoratori autonomi e PMI, per la cifra che serve a stare in piedi.Come ha sostenuto anche Mario Draghi, è l’unico modo per far arrivare immediatamente denaro dove serve, senza lungaggini burocratiche.A crisi finita chi può restituire il prestito lo farà, e il resto sarà assorbito dal bilancio pubblico.
