LA RIAPERTURA È UNA INSENSATEZZA ANCHE DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO
Non c’è trasmissione che non ospiti fautori della riapertura.Sembra lo spasimo del capitalismo che non ci sta a rispettare il minimo indispensabile…Non riescono neanche a prendere atto che proprio le pretese della Confindustria hanno comportato nel nord dell’Italia la situazione che scontiamo.E ora i nuovi fautori della riapertura non si rendono nemmeno conto che la loro richiesta è insensata anche economicamente.Lasciamo perdere le vite umane.Economicamente la riapertura in tempi brevi, in queste attuali condizioni, si trasformerà in un duplice danno e in un ulteriore allungamento dei tempi.Riaprendo in modo prematuro torneranno inevitabilmente a salire i contagi e le vittime, dopo un po’ si dovranno adottare nuove misure restrittive e tutto questo non farà che allungare la situazione.Non vogliono nemmeno ascoltare gli scienziati che come Mantovani e Galli, oltre a Burioni e a tutti gli altri, chiedono il contrario.Il governo non deve piegarsi a questa lobby di scervellati.Il ministro Speranza tenga duro.Ne va della salute di tutti. E dell’economia di tutti.
