UN GOVERNO NATO SU UN CONTRATTO MALATO E GIOCATO SULLA PELLE DEGLI ITALIANI

UN GOVERNO NATO SU UN CONTRATTO MALATO E GIOCATO SULLA PELLE DEGLI ITALIANI

Loro, a destra, parlano di attaccamento a poltrone quando vogliono solo andare a elezioni subito per sfruttare un presunto sondaggio a favore. Loro gridano allo scandalo se fanno una coalizione sinistra- M5S, perché andrebbe al governo chi non è stato eletto , e sarebbe un governo di palazzo e non di popolo, perché invece questo governo del contratto o quello di destra passato che era? Un governo del plebiscito? Si é antipopolari e anticostituzionali solo quando viene colpita la destra? E poi tante parole false, slogan, bugie, senza alcun conforto della verità dei fatti, anzi senza aver fatto quasi nulla, e adesso parlo di Salvini….purtroppo c’è chi ci crede e ci crederà, a queste bugie, e a me , a noi, resta l’idea di una Italia migliore, più civile, più colta, più umana, più bella, ancora da realizzare, da sperare…appunto, speriamo bene. Lo vedi? É tutto un giochetto loro/suo (di Salvini) fatto sulle spalle degli italiani…perché Salvini ritira la sfiducia solo per mettere le carte in mano al M5S e farlo esporre ,decidere, uscire allo scoperto…adesso sta al M5S , e al Presidente Mattarella, non riproporre certi errori. Un’altra bella stranezza è quella di dire che chi non vuole andare subito a elezioni è una persona non libera, chi ci vuole andare sì, è libero….cioè, se uno fa come dice la Lega che vuole andare ad elezioni per sfruttare i sondaggi positivi di adesso, è libero, se no no…e poi, i tempi delle elezioni, il tragitto che vi ci porta, l’iter burocratico istituzionale, lo decide la Lega, eh, è chiaro… Una delle cose più tragicamente divertenti è sentire certi onorevoli che non solo non si sa perché siano lì, ma che magari sono conosciutissimi perché hanno fatto parte di governi, o loro compagini,che hanno distrutto l’Italia, usare i toni trionfanti e accusatori di chi si propone come il meglio, il nuovo, la panacea…”adesso ci penso io” , “io sì!…”…lì , in quel palazzo, alberga poco la vergogna eh. Cioè , Conte va a dare le dimissioni, e lo fa con un bellissimo ,sincero e dolente discorso che, per la prima volta dopo tanto tempo, rimette al centro, e con la giusta importanza, il rispetto per le istituzioni, e che sferza di brutto Salvini. Ma, dall’intervento della Bernini appena messa-in-piega in poi, non va bene manco questo. Ecco che il social ,come la Bernini, si scatena al grido di “e dov’era lei, Presidente Conte,fino adesso?”…ma io dico no? Prima di espletare la funzione dei “però” e dei “ma”, io vi chiedo se avete mai visto un premier che fa cadere il suo governo contestando un suo ministro…è chiaro, chiarissimo, senza tanti “però” e “ma”, che il premier ha fatto fino in fondo il lavoro suo no? Cioè quello di tenere attivo il suo governo quanto possibile e anche di più…dal suo punto di vista anche per il bene del paese, perché a Salvini non frega, ma una crisi é sempre una crisi…il problema semmai é quello di un governo fondato su un contratto nato malato…ma questo è un altro discorso…e poi il problema a quanto pare è stato risolto no?