LA DESTRA E QUEL PICCOLO-GRANDE PROBLEMA DI FARE PROPOSTE CHE NON STUPISCONO PIÙ

LA DESTRA E QUEL PICCOLO-GRANDE PROBLEMA DI FARE PROPOSTE CHE NON STUPISCONO PIÙ

Meno male.È arrivata un’altra grande proposta della destra. Una di quelle che il governo “non vuole ascoltare”. Una di quelle per cui strillano, scalpitano. E stavolta a portarla è Toti. Sentite l’ideona che ha avuto: “via codice degli appalti, via gare europee, via controlli paesaggistici, via certificati Antimafia, via tutto. Almeno per due anni”. Perché così si fa prima “ricostruire”. Anzi – sentite bene – perché così “si sfida la burocrazia”. Capito? Nel paese della camorra, della mafia e dell’ndrangheta, si propone di togliere ogni regola. Anche quelle ambientali. “Via tutto”. Così sfidiamo a singolar tenzone la burocrazia. Un’idea eccezionale. E magari si lamenteranno anche quando il governo neanche risponderà (perché se dovesse farlo dovrebbe mandare i carabinieri, forse). Si rimane allora increduli. Davvero.Anzi, forse no. Ed il problema di questa destra è proprio questo. Che nonostante scavi sempre più in fondo, non ci stupisce mai. Ma proprio mai.