A PROPOSITO DELLA MANCANZA DI COLLABORAZIONE DI CONTE CHE L’OPPOSIZIONE RECLAMA

Anche oggi l’opposizione strepita sulla mancanza di collaborazione da parte di Conte. Di più: insiste nel sentirsi offesa e maltrattata. E parla di falsità altrui. Sono vittime, insomma. Loro, che vogliono solo collaborare, dicono. Loro, così sempre disposti al dialogo, alla pacatezza. Ma soprattutto così rispettosi degli altri, primo fra tutti Conte. D’altronde basta rileggersi le loro dichiarazioni di stima negli ultimi mesi. Ed ecco allora un’interessante raccolta di complimenti e chiare dimostrazioni di “leale collaborazione”dell’opposizione fatta stamani dal giornalista Tommaso Rodano. 10 settembre 2019, Salvini: “Da Conte non comprerei neanche un gelato” 18 settembre 2019, Salvini: “Conte? Traditore del popolo, che misera fine” 2 dicembre 2019, Meloni: “Conte ci riempie di menzogne, ha svenduto gli interessi italiani per la poltrona” 2 gennaio 2020, Salvini: “Conte non ha un voto, non esiste. È irrilevante: si goda il potere finché può”. 24 gennaio 2020, Meloni: “Lunedì citofoniamo a Conte, fa gli scatoloni?” 27 gennaio 2020, Salvini: “Conte vive di rabbia e di odio” 24 febbraio 2020, Meloni: “Conte non si illuda che l’emergenza possa salvare il suo governo…non si inventino scuse per tirare a campare” 5 marzo 2020, Meloni: “Conte è un criminale, ha responsabilità gravissime”. Ecco. Con tali attestazioni di stima e rispetto, com’è possibile allora non credergli oggi quando ci dicono che sono Conte ed il governo a maltrattarli e non dargli ascolto?