CARO ZAIA, LA FILIERA DELLA MODA NON PUÒ RIPARTIRE. LO SPIEGA BENISSIMO MAURIZIO LANDINI
Mentre ci prepariamo per la gita di pasquetta…in soggiorno, abbiamo tempo per riflettere. E per dare risposte all’ineffabile Luca Zaia, che innocentemente si chiede: “ma come mai non riparte la filiera della moda?” La moda è proprio al centro del caos che si è prodotto nel settore manifatturiero. Perchè le firme erano e sono in gran parte occidentali, ma la stragrande produzione di materiali e di semilavorati erano, lo sappiamo bene, CINESI. E qui sta il punto. Quando si dice “ripartire”, si dice, in pratica: o torniamo a comprare dalla Cina, oppure dobbiamo far lavorare i nostri operai a 50 centesimi l’ora. Meno male che abbiamo come Segretario della CGIL Maurizio Landini, che ieri sera, da Fazio, ha dimostrato una capacità di analisi lucida e lungimirante, molto più efficace di quella della sua controparte, Confindustria. Scordiamoci che “tutto tornerà come prima”. Andrà privilegiato il lavoro italiano, rispetto a quello “comprato” all’estero. Ecco perchè la filiera della moda non riparte Zaia. Perchè dobbiamo ancora capire con chi, come e quando far andare la filanda.
