È PASQUA DI RESURREZIONE, ALLARGHIAMOCI ALL’ORIZZONTE

C’è in questo tempo una Luce che pur nella coltre buia che si addossa ad ognuno riesce a scavale il segno della SperanzaÈ l’approssimarsi della Pasqua, sono le parole, i gesti di questo Santo Padre che ci ricorda di non chinare la testaDi non cadere nella tentazione, oggi tremendamente più facile, di restringere sempre di più l’orizzonte delle attenzioniDi vincere l’umano sentimento della pauraPapa Francesco ce lo ha voluto rammentare con due gesti fra i più belli, quello della solidarietà a Vicofaro, alla comunità guidata da DonMassimo Biancalani e quello rivolto a Mediterranea di Luca Casarini, Nello Scavo e Mattia Ferrari che insieme a tanti altri vogliono riportare alle nostre attenzioni quei fatti, quelle tragedie che continuano a devastare insieme ai sentimenti umani tante esistenzeA Vicofaro il Santo Padre ha fatto arrivare, tramite l’Elemosiniere Vaticano, una consistente offerta da destinare ai poveri della comunità mentre a Luca Casarini, una lettera di profonda solidarietà che rispondeva ad una missiva del responsabile di Mediterranea: “Luca, caro fratello, grazie tante per la tua lettera che mi ha portato Michael. Grazie per la pietà umana che hai davanti a tanti dolori. Grazie per la tua testimonianza, che a me fa tanto bene. Sono vicino a te a ai tuoi compagni. Grazie per tutto quello che fate. Vorrei dirVi che sono a disposizione per dare una mano sempre. Contate su di me. Ti auguro una santa Pasqua. Prego per Voi, per favore, fatelo per me. Che il Signore Vi benedica e la Madonna Vi custodisca. Fraternalmente, Francesco”. Un riconoscimento per entrambe le due realtà da parte del Pontefice che proprio nel significato di questa Pasqua ci riportano al valore della vita, del senso di umanità e che ci chiedono di non essere accantonate ma di trovare spazio nei nostri cuori che oggi sappiamo sono presi anche da altri, indubbi, dolori e sofferenze.