LAVORIAMO INSIEME A CONTE? ECCO COME SI È COMPORTATA LA DESTRA ITALIANA

LAVORIAMO INSIEME A CONTE? ECCO COME SI È COMPORTATA LA DESTRA ITALIANA

Sentite com’è andata la vicenda del “lavoriamo insieme” con Conte. Che oggi, in Senato, con l’approvazione del Cura Italia si è finalmente conclusa svelando le vere intenzioni. La destra italiana non ha mai avuto la minima intenzione (minima) di collaborare con il governo per l’emergenza. Non potendo dirlo pubblicamente, ha allora avuto una gran bella trovata: proporre cose irrealizzabili. Che anche un bambino capirebbe essere impossibili. Così da ottenere dei “no” e potersene lamentare. Lo ha fatto per settimane. Ma attenzione. Perché la furbizia della destra è stata un’altra: cercare di passare per una destra responsabile. In che modo? Non votando contro al “Cura Italia”. Ma magari astenendosi come avevano già fatto prima. Un passaggio sottile che le avrebbe consentito di dire: “Avete visto? Noi abbiamo proposto tante cose, e questi cattivoni ci hanno sempre detto di no. Ma noi siamo superiori e non gli votiamo comunque contro, perché teniamo all’Italia!”. E insieme a questo anche di intascarsi, almeno parzialmente, i successi del decreto stesso, su cui avrebbero messo il cappello presso gli elettori. Una mossa furba, indubbiamente.Che forse avrebbe funzionato se al governo e nella maggioranza ci fossero stati dei fessi. Ma dato che così non è, il governo li ha fregati: sul decreto c’ha messo la fiducia. Così per la destra astenersi sarebbe comunque stato un endorsement a Conte. Un qualcosa di lacerante per il loro consenso. E li ha quindi costretti a votare no. Mandando all’aria il loro piano. Li ha costretti ad assumersi le proprie responsabilità: avete farneticato di 1000 euro con un click per tutti? Vi siete fatti dire no proponendo assurdità? Bene. Assumetevene la responsabilità. E sul Cura Italia neanche un’unghia ci mettete. E così ora sono lì in aula che annaspano, gridano, lamentano. Perché l’ennesimo loro piano è saltato. L’ennesimo, sì. Perché da un po’ hanno a che fare con gente che il fatto suo lo sa. E che i piani dei sovranisti non li fa solo saltare.