COSA NE E’ STATO DELL’IMPRESA PUBBLICA ITALIANA? I CASI DI AUTOSTRADE, ALITALIA, ILVA FANNO RIFLETTERE

COSA NE E’ STATO DELL’IMPRESA PUBBLICA ITALIANA? I CASI DI AUTOSTRADE, ALITALIA, ILVA FANNO RIFLETTERE

Cosa ne è stato dell’impresa pubblica italiana? I casi Autostrade, Alitalia, Ilva fanno riflettere. Le autostrade italiane cadono in pezzi, sono spesso rischiose per gli utenti, l’Alitalia è un moribondo da decenni, ma non muore mai, l’Ilva è una fonte di problemi irrisolti. Emblematica la dichiarazione di qualche anno fa di un operaio: “ho 53 anni, sto per andare in prepensionamento. Tra una cosa e l’altra, praticamente non ho mai lavorato un giorno”. Politica industriale italiana del cavolo. Il presidente della Finsider, Oscar Sinigaglia, aveva riorganizzato la siderurgia italiana dopo la guerra. Ad un certo punto, la politica prese il sopravvento. Volevano costruire un altro centro siderurgico in Calabria quando era già chiara la sovrapproduzione di acciaio nel mondo. Qualche anno dopo, su pressione dei sindacati, fu ricostruito con mille miliardi l’impianto di Bagnoli. Mai entrato in produzione. Vennero gli indiani con le loro navi, gli stessi Mittal che ben conosciamo. Imbarcarono gli altoforni e le altre tecnologie nuove di zecca, diedero una mancia di 50 miliardi e tanti cari saluti…. CONTINUA SU REMOCONTRO: