SALVINI E DI MAIO:CORSA TRA DUELLANTI. SUL PAESE INCOMBE CRISI FINANZIARIA
Il Paese è alla paralisi e incombe la crisi finanziaria.Ma gli autori del danno fuggono dalle loro responsabilità.È una campagna elettorale paradossale la quale, nella corsa dei duellanti, Di Maio e Salvini, per raccogliere voti, ha portato il governo, sono parole del leghista pensante Giancarlo Giorgetti, alla paralisi e al caos totale.Ciò che Salvini non dice è che se la Lega sarà intorno al 30 per cento, punterà alle elezioni anticipate e tenterà di conquistare da solo il potere per costruire una “democratura” di estrema destra.Se invece il risultato sarà più equilibrato e il M5stelle segnerà qualche recupero rispetto ai sondaggi, il governo durerà superando ancora una volta gli screzi e le divisioni.Una cosa è certa: a settembre, grazie alle dissennate politiche della Lega e del M5stelle, si dovranno trovare 35 miliardi per mettere a posto i conti.Io penso che gli autori del danno devono accollarsi fino in fondo la responsabilità di rimediare.Non dovrà esserci nessun “soccorso rosso”; la sinistra e il PD facciano opposizione per costruire un’alternativa politica ai nazionalpopulisti e un programma di giustizia e di sviluppo per il Paese.È finita e non deve ripetersi la storia che la destra fa i danni e che a noi tocca rimediare con politiche impopolari.Lo abbiamo già fatto e i risultati per il Paese e per la sinistra sono sotto gli occhi di tutti.Se la sinistra dovrà tornare al governo, dovrà farlo con le sue idee e sufficientemente forte per realizzare il suo programma e difenderlo e attuarlo nei territori.Quanto ad alleanze con il M5stelle, è evidente che con quello attuale e con questi dirigenti non può esserci nessuna intesa.Se il M5stelle ha un’anima di sinistra, allora, è venuto da tempo il momento che questa si mostri e rompa con chi è succube della destra e fa di tutto per restare al potere.Insomma, per tornare a vincere e rigenerarsi, il compito della sinistra e del PD è di inchiodare Lega e M5stelle alle loro responsabilità.
