QUANDO LA«VOLPE»NON ARRIVA ALL’UVA, SCREDITA UN MINISTRO, SVELANDO SE STESSO

QUANDO LA«VOLPE»NON ARRIVA ALL’UVA, SCREDITA UN MINISTRO, SVELANDO SE STESSO

E niente.Questa donna proprio non gli va giù. Non la sopporta. E così anche oggi l’ha rimessa alla gogna sui social usando il pretesto della disputa con il sindaco di Messina. E come l’ha fatto? Sentite la bassezza: usando una delle peggiori foto della Lamorgese. Così il risultato è assicurato: “Tappale la bocca al ce**o schifoso”, “Vada a prenderlo in c**o”, “Quanto sei brutta”, “Befana”, “Lurida”. Sono migliaia. Tutti scatenati. Tutti sotto il post di Matteo Salvini, che dall’alto sorride dalla sua foto profilo. Mentre sotto di lui avviene l’ennesima orgia di insulti e minacce nei confronti di una donna. Di una donna e badate bene, di un Ministro dell’Interno. Un ministero, quello, che Salvini non ha più. Perché oggi al posto suo c’è la Lamorgese. Per questo la detesta. Per questo prova ad umiliarla, a screditarla ogni volta. Provando a far credere che lei sia un’incapace e che la sua gestione sia disastrosa. Ma in realtà noi lo sappiamo bene: il disastro, quello vero, lo abbiamo evitato. Quello di ritrovarci con Salvini al posto di Lamorgese durante questa pandemia.