L’ESTREMA DESTRA MONDIALE CONTINUA L’ATTACCO ALLA CHIESA CATTOLICA

C’è un mondo che vede la Chiesa cattolica colpevole di aver instillato la pena della pandemia all umanità, un pianeta che pure fa parte della galassia cristiana e che continua ad arrogarsi il diritto di fare il responsabile di questa deriva che porterebbe all’autodistruzione lo stesso Santo Padre.Un vero messaggio che vedrebbe il coronavirus come la punizione divina per le colpe di Bergoglio.Una colpa che vedrebbe potenti proseliti anche in Europa che lavorerebbero nell’ombra per denigrare la figura di quel Gesuita divenuto Capo della Chiesa in un disegno che mira a denigrarlo per la sua indistruttibile volontà ad attualizzare la Parola ed a trasformare Francesco in una pericolosa figura dal carattere scismatico.Tutto ciò lo si vede nei grandi messaggi che arrivano da aldilà dell’Oceano ma lo si vede anche nelle piccole miserie che ci vengono trasmesse dalla sequela di proseliti che facendosi sempre più coraggio cercano di guadagnare seguaci mascherando di sacralità quel che invece è settario.Lo si è compreso bene nella puntata di ‘Report’ di Sigfrido Ranucci, in onda questo lunedì su Rai3, in un percorso lungo e devastante in quella frontiera della guerra lanciata al Vaticano. Fra i protagonisti John-Henry Westen, direttore del sito ultracattolico Lifesitenews, che parla di “tradimento del Papa contro nostro Signore” e mette in collegamento diretto il sì di Francesco “alle comunioni sacrileghe a divorziati e risposati” con la punizione della pandemia. Siti web e predicatori americani arrivano ad accusare Bergoglio di idolatria per aver accolto in Vaticano, dopo il sinodo sull’Amazzonia, le statue di Pachamama, divinità inca.Fatti e colpe non certo nuove che vedono impegnati negli attacchi anche figure di primo piano come , Steve Bannon, ex stratega di Donald Trump nella campagna elettorale, che più volte ha lanciato attacchi frontali contro il Pontefice romano. L’uomo politico americano che definisce Francesco come un membro dell’élite globalista ed è conosciuto come ispiratore delle campagne di molti leader politici sovranisti. Situazioni sconcertanti raccontate da ‘Report’ e che hanno svelato anche dei loro possibili punti di riferimento in Vaticano.Figure di altissimo livello nelle gerarchie romane come ad esempio l’arcivescovo Carlo Maria Viganò, ex nunzio apostolico negli USA.Ma ci sarebbe soprattutto anche il potente cardinale Raymond Burke che fra le altre cose è pure presidente della fondazione filantropica Sciacca, (di cui Matteo Salvini figurerebbe come responsabile del comitato scientifico) ed anche ex presidente della Dignitatis Humanae che fa riferimento appunto Steve Bannon, lunga mano di Trump negli affari di Chiesa.Non solo, Report si è spinto oltre affermando anche che: “Dalle organizzazioni ultracristiane americane è arrivato in Europa un miliardo di dollari per finanziare movimenti e associazioni di estrema destra e mettere in crisi il Papa”. Soldi che – ha poi diffuso anche Repubblica, citando l’inchiesta di ‘Report’ – arrivano anche al gruppo europeo di Giorgia Meloni”.