PARLIAMO DI BIBBIANO MA SERIAMENTE

PARLIAMO DI BIBBIANO MA SERIAMENTE

Parliamo Di Bibbiano?Ok, Parliamo Di Bibbiano.Parliamone seriamente, stavolta, però. Da un’indagine della magistratura riportata dal procuratore Spadaro risulta che, su 100 casi in cui i servizi sociali avevano richiesto di affidare i bambini ad altre famiglie, i giudici hanno accettato 15 volte.In pratica: 85 bambini sono rimasti sempre nelle loro famiglie. Per quanto riguarda gli altri 15 casi: in 8 i genitori hanno accettato la decisione dei giudici, non facendo ricorso, negli altri 7, invece, i ricorsi sono stati respinti dalla sezione minori della Corte d’Appello. Significa che a Bibbiano non sia successo nulla?No.L’operazione “Angeli e Demoni” è ancora in corso e ipotizza diversi reati, che vanno dalla frode processuale ai maltrattamenti su minori, dal falso in atto pubblico alla violenza privata e alla tentata estorsione. Sostenere che, a Bibbiano, non sia successo nulla, è assolutamente fuorviante e sbagliato.A Bibbiano, molto probabilmente, sono avvenute diverse cose disgustose, come del resto è disgustosa ogni operazione che preveda l’utilizzo di una serie di bambini innocenti per trarne profitto personale.Lo accerteranno le indagini e i processi. Quello che possiamo dire con certezza, a questo punto, però, è che la strumentalizzazione della faccenda da parte di un pugno di buffoni (tra i quali ricordiamo ovviamente Salvini, ma anche Di Maio: il primo Ministro degli Esteri del nostro paese incapace di parlare non solo le altre lingue, ma persino la sua) è stata uno dei momenti più bassi mai raggiunti dalla nostra politica. Milioni di persone, ancora oggi, sono convinte che, a Bibbiano, il PD rubasse i bambini.Perché il PD?Perché, sempre a Bibbiano, c’è un sindaco del PD che è stato accusato di un reato che non ha nulla a che vedere con l’affido dei suddetti bambini.Affido che poi, come stiamo vedendo in queste ore, probabilmente nella maggior parte dei casi era anche regolare.Tutto qui? Sì, tutto qui. Ma nell’era dei social, la post-verità è la regola: non importa che sia vero, l’importante è che esista un hashtag che dica che lo è. Con Bibbiano, la politica non c’entrava nulla.C’entra, invece, con lo sciacallaggio che è stato fatto altrove sulla pelle di quei bambini.C’entra con la “bambina di Bibbiano” esposta sul palco di Pontida da un coniglio mannaro come se fosse un trofeo, per poi scoprire che quella bambina non veniva neanche da Bibbiano, ma da un comune amministrato dalla Lega.C’entra con il pupazzetto degli Esteri che parlò di “Partito Di Bibbiano” (quello con il quale si è alleato pochi giorni dopo) e di “bambini sottoposti a elettroshock”, riprendendo una bufala girata sul web senza neanche controllare se la notizia fosse vera o meno. Ecco, la politica, con Bibbiano, c’entra in questo senso. Vi ho parlato di Bibbiano.Parlatecene voi, adesso, forza.Pagliacci.