QUANDO LA MORTE DIVENTA SPECULAZIONE

Non mi senti, morto di Covid-19. Tu non senti più nulla.Ma ti voglio dire una cosa. Qualcosa di terribile, di orrendo, che sommessamente grida. Ti stanno usando. Stanno speculando, dopo aver contribuito alla tua morte (che non è solo stata causata dal virus) su di te.Devono fare in fretta. Devo tornare a vendere prodotti ai cinesi. Devono correre. Specula su di te chi prima ti ha convinto che fosse solo un’influenza, chi ti ha fatto visitare da un’infermiera contagiata senza nessuna protezione. Guai se tu avessi chiesto il motivo di quella mascherina.E ora basta panico. Riapriamo tutto. Se vieni isolato, magari con un braccialetto elettronico, ti salverai. Non te lo potevano dire un mese fa? Saresti vivo. Speculano su di te anche coloro che vogliono tenere tutto chiuso più a lungo. I sacerdoti dell’ansia psicotica. Poiché non hanno mai avuto il coraggio di fare una rivoluzione, sperano che il virus la faccia per loro, facendo fallire i padroni. Non sanno che i padroni guadagnano in ogni caso. Specula su di te il dio pallone. Tanto i calciatori hanno potuto fare il tampone prima dei medici. E tanti medici e infermieri sono morti come te. Come vampiri famelici ti stanno ancora succhiando il sangue globalisti e sovranisti, federalisti europei (che vogliono i bond), finanzieri (che vogliono il MES) e nazionalisti (che vogliono battere moneta), turpi sbirri della paura e falsi liberali della disobbedienza. Mentre la tua famiglia ti piange senza neanche averti potuto guardare nell’ultimo attimo. Tutti vogliono tutto, tranne pregare per te. Ma, per pregare, ci vorrebbe un attimo di silenzio.