RAGAZZINI DI GIUGLIANO CHE AVETE MASSACRATO UN RAGAZZINO, VOI SIETE IL NULLA

RAGAZZINI DI GIUGLIANO CHE AVETE MASSACRATO UN RAGAZZINO, VOI SIETE IL NULLA

Io, che sono un garantista inflessibile ( bell’ossimoro eh? Ma realistico) dico a voi 15 ragazzini di Giugliano (NA) che avete massacrato a calci e pugni un ragazzino della vostra stessa età, colpevole solo di voler tornare a casa, di aspettare un bus, e di non rispondere alle vostre provocazioni, voi che gli avete spappolato la milza e lo avete ridotto in fin di vita. Chi siete voi? Il nulla, il vuoto assoluto ma pericoloso, l’immagine della demenza dei tempi. Non voglio leggere nessun trattato di sociologia. Colpa della società? Colpa dei genitori? Basta, le colpe sono individuali. Perché il ragazzino che andava bene a scuola e che avete devastato, aveva la vostra stessa età, e la vostra stessa estrazione sociale. A 15 anni si ha facoltà di scegliere se essere merda o essere umano. Nessuno si erga a muro. Né per loro né per i piccoli mostri che hanno dato fuoco a un barbone addormentato, né a quelli che hanno messo al rogo un quattordicenne marocchino che non si piegava alle provocazioni.Le analisi socio-politiche le faremo poi. Ora ritenetevi solo fortunati del fatto che vivete ancora in un Paese che nel bene e nel male, vi offrirà tre gradi di giudizio, un processo si spera equo e non “esemplare” e un trattamento detentivo commisurato alla vostra età. Grazie agli idealisti come me e come tanti come me che credono che se anche c’è solo un 1% di possibilità di recupero e reinserimento, quell’1% va esplorato come fosse 100.