SALVINI IL MINISTRO PUBBLICA UN LIBRO CON UNA CASA EDITRICE APERTAMENTE FASCISTA

SALVINI IL MINISTRO PUBBLICA UN LIBRO CON UNA CASA EDITRICE APERTAMENTE FASCISTA

Il ministro dell’Interno dell’Italia viene intervistato da una giornalista per un libro dal titolo: “Io sono Matteo Salvini. Intervista allo specchio”. Il libroverrà presentato* al Salone del Libro di Torino. Qual è il problema? Che la casa editrice è vicina a Casa Pound, cioè di proprietà di un signore che dichiara “Io sono un editore, ma prima di essere un editore sono un militante di CasaPound, e non mi vergogno di questo”, è la medesima casa editrice che pubblica “Il primato nazionale”. L’ufficio stampa di Salvini se la toglie dicendo che la casa editrice l’ha scelta la giornalista – e questo è in piena continuità con i pubblici ammiccamenti e occhiolini, quando non veri baci e abbracci, con CasaPound, perché ovviamente avrebbe potuto, il ministro dell’Interno, concordare con l’autrice altre ben più prestigiose e mainstream case editrici. Quindi, ripeto: il ministro dell’Interno dell’Italia, cui risponde la polizia, pubblica di fatto un libro con la casa editrice di un movimento apertamente fascista. Ma ormai è così, per allarmarsi all’italiano non basta il fumo, vuole il fuoco. * così dicono dalla casa editrice, la presentazione non è nel programma ufficiale del Salone del Libro.