PIERO ANGELA, I MIGRANTI E LE NOSTRE PENSIONI

PIERO ANGELA, I MIGRANTI E LE NOSTRE PENSIONI

Sostiene Piero Angela che noi umani invecchiamo e moriamo per legge naturale. La natura si sbarazza di noi perché dobbiamo lasciare il posto ad altri esseri umani, altrimenti lo spazio nel pianeta Terra non sarebbe sufficiente per tutti.Proviamo infatti ad immaginare se, come minimo dal Neolitico in poi, gli umani fossero divenuti immortali. Cosa sarebbe successo? Che la Terra oggi sarebbe occupata da molte più persone invece che dai già tanti miliardi di umani. Allo stesso modo, Angela spiega che la natalità infantile, confronto alla mortalità degli italiani, è estremamente bassa, e che gli occupati oggi, con i loro contributi, pagano la pensione ai tanti anziani che non lavorano più. Di conseguenza, nel prossimo futuro non ci saranno più molti italiani che verseranno i contributi per pagare la pensione a noi quando usciremo dal mercato del lavoro, perché i giovani lavoratori saranno sempre meno. Quindi, se non ci fossero i migranti col loro lavoro a versare i contributi INPS per le pensioni future, la nostra anzianità diverrebbe ancora più problematica di quello che già oggi effettivamente è per i pensionati attuali. Ecco perché la Lega sbaglia a volere sbattere fuori dalle frontiere gli stranieri che hanno bisogno di lavorare in regola nel nostro beneamato Paese.