LA LEGA VOTA CONTRO GLI EUROBOND E CONTRO L’ITALIA. ORA È CACCIA DI GIUSTIFICAZIONI
Sapete la Lega come sta giustificando il vergognoso voto di ieri sera contro gli eurobond e contro l’Italia? Dicendo che “noi siamo sempre stati contrari agli eurobond!”. Bene. Qui una manciata di dichiarazioni di deputati, senatori, ex ministri, sottosegretari ed esponenti leghisti sugli eurobond. In ordine cronologico: 28 novembre 2019, Garavaglia: “Facciamo prima gli eurobond e poi parliamo del Mes”. 27 marzo 2020 (dopo il primo fallimento accordo Ue sugli eurobond), Zaia: “È scandaloso che siamo in un’Europa che ci ha veramente abbandonato: questa Europa così non ha senso di esistere”. 27 marzo 2020 (dopo il primo fallimento accordo Ue sugli eurobond), Salvini: “Schifo e sdegno per questa Europa. Si sono presi 15 giorni per valutare se, chi e come aiutare. I geni. Mentre la gente sta morendo. Altro che ‘Unione’, è un covo di serpi e sciacalli”. 7 aprile 2020, Galli: “Si deve fare o con la BCE o con gli Eurobond” 10 aprile 2020, Cicciarelli: “Coronabond sono soluzione”. 10 aprile 2020, Zecchieri: “Non ci sono gli Eurobond che voleva Conte, ma c’è il Mes, presenteremo mozione di sfiducia”. 10 aprile 2020, Salvini: “Si MES e assenza di Eurobond è Caporetto” Ecco. Almeno organizzatele meglio le scuse per coprire la verità. La verità di un partito che, con ipocrisia, rema contro l’Italia perché capisce che più essa va a fondo, più avrà possibilità di governare.
