LA LOMBARDIA PIANGEVA I MORTI E C’ERA CHI ANDAVA IN TV A DIRE DI NON AVER SBAGLIATO NULLA

Il governatore Fontana rivendica orgogliosamente la scelta di rimandare gli anziani malati di Covid nelle RSA. Perché dice che il loro modello di gestione ha prodotto “meno morti che a New York, Madrid e Bruxelles”. Ora, posto il fatto che quelle sono città e la Lombardia è una regione (a meno che Fontana non sia convinto che una Bergamo più una Codogno e mezza Brescia facciano una New York), il dato è falso.La Lombardia, a oggi, conta 12.940 morti da COVID-19, l’area metropolitana di New York 11.267, Madrid 7.684, la regione di Bruxelles 4.332. Mi si dirà: ok, ma la Lombardia ha più abitanti.E invece no.La città metropolitana di New York conta circa 21 milioni di abitanti, con una densità abitativa che, nell’area urbana, è di 10998,34 abitanti per km quadrato.La Lombardia conta 10 milioni di abitanti, con una densità di appena 422,76 abitanti per km quadrato. Insomma, pur volendo confrontare le cifre lombarde con chi se la sta vedendo malissimo in tutto il mondo, la Lombardia è riuscita a fare di peggio. Ma Fontana, anziché chiedere scusa per aver gestito in maniera disastrosa l’epidemia, sostiene che la scelta di rimandare i malati nelle RSA sia stata saggia.La rivendica. Ogni persona dotata non dico di un minimo di decenza, ma almeno di uno straccio di senso della vergogna, si sarebbe già dimessa e avrebbe fatto di tutto per farsi vedere in giro il meno possibile, a questo punto.Lui no. Lui sarà ricordato come l’uomo che, mentre la Lombardia piangeva un numero di morti 5 volte maggiore rispetto a quello che aveva visto durante la seconda guerra mondiale, andava in tv a dire di non aver sbagliato nulla.Senza vergogna.Da perfetto leghista.