CORONAVIRUS – L’ITALIA RIALZA LA TESTA IN EUROPA E SALE IL CONSENSO PER CONTE

CORONAVIRUS – L’ITALIA RIALZA LA TESTA IN EUROPA E SALE IL CONSENSO PER CONTE

C’è rabbia e disappunto nell’opposizione con in testa i “campioni” Salvini, Meloni, Renzi per l’accordo che Conte ha trovato con tutti i Paesi in Europa, tutti i 27 d’accordo come affrontare la crisi provocata dal coronavirus. Sono contrariati a tal punto da rifilarci di nuovo la storiella del MES che il leghista Salvini ha subito evidenziata con un tweet, comunicando la firma di Conte aveva sul MES e una serie di conseguenze catastrofiche, aggiungendo quindi alla lunga lista l’ennesima fake news. Obiettivamente è una prima vittoria del nostro Premier, non ancora completa ma una vittoria significativa che finalmente ci vede considerati in Europa, se pensiamo che è stato proprio Conte a chiedere di ricercare una soluzione nuova, una soluzione adeguata all’emergenza, escludendo l’utilizzo del MES. Una vittoria che interrompe le tante sconfitte rimediate grazie alla scarsa, o quasi totale mancanza di credibilità che i nostri rappresentati hanno raccolto nel corso degli ultimi trent’anni, a parte qualche piccola e sparuta eccezione. Credibilità che Conte sta riconquistando giorno, per giorno con la sua compostezza, sobrietà e con argomenti concreti. Tutto questo la gente lo ha capito, anche i più scettici se ne sono convinti, e questo dà molto fastidio a chi sperava nel fallimento per poi attaccare governo ed EU, riproponendo il solito motivetto di uscire dall’Europa e quindi dall’Euro, ma comunque non mancheranno ulteriori attacchi, senza per altro indicare, come al solito, soluzioni alternative, concrete e specialmente fattibili, il tutto schiumando rabbia. Per ora prendiamoci questa boccata d’aria pulita, questo ritorno al posto che ci compete tra gli Stati fondatori dell’Unione. Questo posto ce lo stiamo meritando con la serietà, la partecipazione, la competenza con la quale il premier Conte si è proposto ed ha rappresentato il Paese. Niente più quindi atteggiamenti da nemici, niente più gag, niente più incompetenza, niente più volgarità ora molto probabilmente abbiamo imboccato la strada giusta, speriamo nei risultati decisivi, i presupposti ci sono tutti. Intanto il gradimento del governo sale nei sondaggi, questo perché Conte si è schierato decisamente dalla parte di tutti gli italiani, nell’interesse comune tralasciando considerazioni e parti politiche, questo è il motivo principale di tanto astio verso Conte e le sue politiche, questo ha scatenato l’ira delle opposizioni che non trovando argomenti validi per eccepire si aggrappano ai soliti slogan, alle urla prive di costrutto, ma soprattutto alle notizie fasulle che ormai pare non raccolgano più il consenso che i Salvini, Meloni, Renzi si aspettavano. Conte va avanti in testa al Paese che per una larga maggioranza lo segue e lo condivide.