IL «MIRACOLO MANCATO»E LA DISTRUTTIVA OPPOSIZIONE
Se stasera Conte il Governo non hanno potuto annunciare un “miracolo”, ma solo la realtà (che la situazione è difficile e c’è tanto da fare), uno dei motivi lo troviamo in questi due qui. Basta andare sulla pagina della Meloni, poi su quella di Salvini, per capire. Ma quella della Meloni in particolare: guardate come sorride nel video di commento alla diretta di Conte. Come sogghigna. Non aspettava altro che qualcuno rimasse scontento. Lei e Salvini. Se la sono gustata quella diretta. Si sono gustati quella fetta di malumore di alcuni che è scaturito dal gesto di responsabilità di non farci ripiombare a un mese fa. Non aspettavano altro. Cosa c’entra questo con il “miracolo mancato” di stasera?C’entra che qui abbiamo un’opposizione che passa le giornate a pensare ai passi falsi del premier e della maggioranza. Non al Paese. C’entra che qui quasi metà Parlamento anziché dare una mano, se può (e può) quella mano la stringe a pugno e sferra colpi a chi lavora. C’entra che in questi due mesi chi era a lavoro, a fronteggiare una pandemia mai vista prima, si è dovuto anche occupare di tenere a bada questi due qui, dedicando tempo che sarebbe servito ad altro. E dovendo pensare non una, non due, ma mille volte a qualunque mossa, qualunque azione. Perché consci che un istante dopo questi due vi si sarebbero gettati sopra a cercarvi, con la lente d’ingrandimento, la minima crepa per gonfiarla fino a scoppiare a lucrarci sopra con bille, rabbia, aggressività, fomentando tensioni sociali. Allora non prendiamoci in giro: i problemi son tanti. Tantissimi. Errori, anche. Certo, nessuno è perfetto. Ma se avessimo avuto un’opposizione diversa, più responsabile, ma anche solo meno aggressiva, forse oggi le cose sarebbero state diverse.
