L’AIDS FA ANCORA PAURA
Nell’84 i casi di AIDS li contavi sulle dita delle mani, ma il prof Ferdinando#Aiutiaveva ben illustrato la situazione a Mino Damato e a me, che ogni giorno su#Raiunoa Italia Sera raccontavamo il Mondo. Fu difficile fare accettare il tema, dicevano che era solo un problema dei ‘diversi’, che non era il nostro pubblico ecc. ecc. Ma riuscimmo a far cadere le barriere iniziali, l’appuntamento con il professor Aiuti divenne frequente a Italia Sera, e le informazioni correttecominciarono a circolare, fino alla nascita dell’Anlaids che ci coinvolse. Il prof Aiuti baciò una malata di AIDS, il messaggio più forte che poteva mandare per far capire cosa fosse pericoloso e cosa innocuo. Lo feci anch’io, e finii sulla copertina di Cuore, il settimanale satirico, col titolo: “Che coraggio! Un malato di AIDS bacia la Bonaccorti!” A distanza di 35 anni, alla luce della migliaia di nuovi casi conteggiati dall’Istituto Superiore di Sanità, si dovrebbe dare ancora attenzione e spazio a informazioni utili a tutti i cittadini. Magari fra un gossip e l’altro… (il 1’ dicembre, giornata mondiale contro l’AIDS, era anche il compleanno di Mino..)
