CHI IN QUESTO MOMENTO OSTACOLA L’AZIONE DEL GOVERNO È UN ANTI-ITALIANO
Ci sono due personaggi in Italia che ben da prima dell’apparizione del coronavirus andavano invocando l’uomo forte (anzi, “con le palle”, nel tipico lessico adolescenziale e per di più datato dei Peter Pan mai maturati), pieni poteri all’esecutivo e tribunali speciali: Salvini e Meloni. Come? Proprio i due che si stracciano le vesti e annunciano ostruzionismo contro il decreto Cura Italia con la scusa che non vogliono dare deleghe in bianco?Capisco che siano verdi (o neri) dalla rabbia per aver mancato questa occasione, Salvini soprattutto, che se non avesse bevuto troppi mojito e dato retta ai leccapiedi di cui si circonda, si sarebbe trovato ministro degli interni a gestire un’emergenza. Lo stesso quando la patria è in difficoltà o in pericolo si smette di fare i furbi e di pensare ai propri vantaggi personali; perché l’ostruzionismo, il disfattismo e la disinformazione smettono di essere una disgustosa pratica da squallidi politicanti e diventano tradimento.Conte e il governo sono troppo impegnati nella lotta contro l’epidemia e il Pd è troppo compromesso con i poteri forti liberisti; tocca al M5S dedicare tutte le sue energie e risorse per lanciare un unico messaggio, ripetuto ossessivamente: chi in questo momento ostacola l’azione del governo è un anti-italiano.
