OGGI GIORNATA ONU. L’ORA DELLA SVOLTA ITALIANA PER IL DISARMO NUCLEARE

OGGI GIORNATA ONU. L’ORA DELLA SVOLTA ITALIANA PER IL DISARMO NUCLEARE

Come ogni anno dal 2013 per decisione Onu si celebra oggi in tutto il mondo la Giornata internazionale per la totale eliminazione delle armi nucleari. Una data, quella del 26 settembre, scelta per rendere omaggio al coraggio del colonnello Stanislav Petrov che nel 1983 salvò letteralmente il mondo dalla distruzione fermando una risposta missilistica dell’Urss, che avrebbe dovuto essere automatica, a fronte di un allarme per attacco nucleare Usa (rivelatosi poi un errore del sistema informatico). Un gesto importante e per troppi anni misconosciuto, il cui ricordo oggi acquista rinnovata importanza. Perché il 2019 ha purtroppo visto una preoccupante erosione delle norme internazionali di disarmo nucleare: l’indebolimento del cosiddettoIran deale la decisione di Usa e Russia di non rinnovare il Trattato Inf sui missili a medio raggio. Un accordo siglato da Gorbaciov e Reagan che per decenni ha protetto in particolare l’Europa dell’incubo di una guerra nucleare. Fortunatamente il 2019 ha avuto segnali incoraggianti, primo fra tutti la costante crescita nel numero di ratifiche del Trattato Onu di proibizione delle armi nucleari ( Tpnw) ormai arrivate ad oltre la metà delle 50 necessarie per la sua entrata in vigore: proprio oggi a New York sono attese circa una decina di ulteriori ratifiche. Di questo passo la Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari (Ican), cui è stato assegnato nel 2017 il Premio Nobel per la Pace proprio per gli sforzi volti al raggiungimento del Trattato, si aspetta un’entrata in vigore entro il 2020… CONTINUA SU: