HO PAURA CHE SIA IN ARRIVO UN GOVERNO DEL PRESIDENTE SOSTENUTO DA CENTRODESTRA E PD

Vedo e prevedo:Mattarella, dopo un certo numero di consultazioni, un certo numero di incontri davanti al caminetto, un paio di giri falliti in Parlamento, affiderà l’incarico a qualche personalità presentata come “super partes” (e già mi tocco di sotto) che – naturalmente per il Bene Supremo del Paese – riceverà il sostegno esterno della coalizione salvinianberlusconiana e del PD. I 5S ne staranno fuori, e potranno dire che per l’ennesima volta viene nominato ‘Premier’ (sic!) uno “non eletto dal popolo” (ri-sic!). La Commissione europea e la BCE saranno accontentate, qualcuno dovrà spiegare a lungo, qualcun altro penserà di essersi parato il sedere, e proverà a cuocere a fuoco lento chi è fuori dalla maggioranza. Il peggio nel peggio, insomma, sotto l’occhio vigile e severo di Draghi e di chi lo sostituirà.Leggo con meraviglia che qualcuno nella sinistra antiliberista ritiene ancora che si debba insistere con Liberi e Uguali.Il che equivale a sfinirsi in discussioni estenuanti con Bersani, Speranza, Rossi e quelli di MdP sul centrosinistra “da ricostruire”, passando il tempo a prendere le distanze dall’ultima dichiarazione di Errani, dall’ultima uscita di Grasso, dall’ultimo proclama della Boldrini, dall’ennesima alleanza siglata da Articolo 1 col PD alle amministrative, a dividersi su un altro “affaire” ZIngaretti, e a frantumarsi gli zebedei sulla collocazione in Europa nel GUE o nel PSE.Per quanti anni ancora si pensa di andare avanti? Non sono bastati gli ultimi 10 trascorsi a discutere esattamente di queste stesse robe, mentre il Paese voltava le spalle a questo teatrino e soprattutto schifava i responsabili delle scelte politiche degli ultimi lustri? Sono allibito.