QUANDO L’OPPOSIZIONE SMETTE DI AVERE DECENZA

QUANDO L’OPPOSIZIONE SMETTE DI AVERE DECENZA

Siamo al culmine dell’indecenza: Salvini ha annunciato di esser pronto a chiedere alla gente di scendere in piazza in protesta contro il governo che “manca di coraggio”. Questa è ormai un’opposizione che non si degna neanche più di nascondere i propri fini: sobillare il Paese contro lo Stato. Perché quanto ha dichiarato Salvini significa insubordinazione. Significa soffiare sul fuoco del malcontento. Significa invitare la popolazione ad infrangere la legge.Il tutto orchestrato non da un semplice cittadino, ma da un senatore della Repubblica. Di più: addirittura ex ministro dell’Interno. Un individuo ormai losco che sta seriamente rischiando di compromettere la stabilità di un paese in pandemia per cavalcare rabbia, odio, malcontento, minando così – attenzione – non il Governo Conte, ma lo Stato. Che a causa di Salvini rischierebbe di doversi trovare a fronteggiare folle di gente da lui incitata. La situazione è centroamericana, non più europea. Ed è bene che qualcuno intervenga, perché oltre che centroamericana, questa situazione rischia di diventare seria. E molto grave.