SALVINI È FACILMENTE BATTIBILE. DECISIVO L’APPORTO DELLE SARDINE

Visto? Sembrava imbattibile, invece perde, eccome se perde. Otto punti di differenza sono tantissimi, troppi per Salvini, che non può nemmeno parlare di sconfitta di misura, di vittoria morale, letteralmente spazzato via da una maggioranza assoluta saldamente in mano al Pd. Ha perso perfino a Bibbiano, e alla grande. La lista Bergonzoni non è arrivata nemmeno al 2%.Salvini ha perso la sua battaglia principale. E ha perso male, l’Emilia Romagna non è nemmeno lontanamente contendibile, la roccaforte della sinistra ha tenuto molto bene. Salvini è stato spazzato via dalla sinistra che si è svegliata grazie alle Sardine. E’ la dimostrazione di come la sinistra sia ancora in pista e di come, se riorganizzata, sia vincente.E’ un anno di vita in più per il Governo, adesso Conte può ragionare in maniera diversa, di fronte alla crisi dei 5 stelle. Il Pd di Zingaretti può iniziare a recuperare la propria leadership nel blocco di sinistra, mentre i grillini hanno tutto il tempo per ripensare al proprio ruolo e alle sua strategie. Credo debbano più convintamente costruire l’identità di un partito ecologista, aderente ai Verdi europei, diversamente non si capirà che cosa sia e non avrà alcun futuro. Questo comporterà qualche scontro con il Pd stesso a livello locale, nelle grandi città e nelle regioni, non saranno rose e fiori.L’altro elemento nuovo è che questo risultato blocca ogni prospettiva di riforma elettorale in senso proporzionale. Al Pd non conviene, proprio perché può vincere, Salvini è battibile.