COMMEMORARE MUSSOLINI: MA COME SI PUÒ?

COMMEMORARE MUSSOLINI: MA COME SI PUÒ?

DI CLAUDIA SABACome si fa ad esaltare le gesta di Mussolini!Esporre foto, bandiere, cimeli che appartengono a uno dei tempi più bui della nostra storia.Commemorarlo!Forse non li avete vissuti davvero quei tempi.Forse non avete visto il dolore, durante, e l’angoscia del dopo.Non avete visto i corpi dilaniati dei bambini, gli sguardi persi della gente, le ferite profonde di tanti innocenti portati alla morte dalla follia di un essere indegno.Non avete mai guardato occhi spenti dalla sofferenza e mani sempre più stanche.No, nemmeno io li ho visti.Ma li ho sentiti.Nei racconti di mio nonno, che quel tempo lo ha respirato.Nelle sue storie che narravano la follia delirante di un passato appena dietro di noi.Nel terrore dei suoi occhi mentre ricordava quel giorno, quando i tedeschi lo prelevarono e lo portarono via.Nei silenzi di mia nonna che ascoltava e tornava presente, al dolore di un tempo.Quando parlate di orrori, quando enfatizzate mostri,pensate.Non si può commemorare chi ha ucciso, massacrato, infierito sul genere umano, solo per il suo ego smisurato e brama di potere.La ”storia” è altro.Questa si chiama crudeltà e la crudeltà non si può commemorare in una chiesa.Solo i morti lasciati da un mostro si possono ancora ricordare.