IN CASSETTA LE REGOLE CONDOMINIALI AI TEMPI DEL COVID-19: ÒM, DUNE E PUTEI

IN CASSETTA LE REGOLE CONDOMINIALI AI TEMPI DEL COVID-19: ÒM, DUNE E PUTEI

Raccontino della notte. Nella cassetta delle lettere oggi trovo un opuscoletto: ‘Vita in condominio e Covid -19. Norme di comportamenti’. Un vademecum. Punto 1) ‘Evitare gli assembramenti negli spazi condominiali come androne ed ascensore’. Oddio, noi l’androne (la portineria) non l’abbiamo mai considerato una appendice del tinello. Nel mio ascensore si sta al massimo in due. E, comunque, nessun rischio: nel mio condominio siamo in sette: quattro, tra cui l’amata Minnie, sono signore over sigillate in casa da due mesi. Roberto, Mario ed io, i più giovani (io la più anziana del terzetto) da due mesi facciamo le scale per non prendere la forma del divano. Punto 2) ‘Quando si esce dalla propria abitazione, mantenere la distanza minima di sicurezza tra le persone ed indossare sempre mascherine e guanti’. Grazie di avercelo ricordato, visto che a Cremona lo sappiamo solo in tre: òm, dùne e putei con la dieresi sulla u. Traduco: uomini, donne e bambini. Punto 3). ‘Smaltimento dei rifiuti: chi è positivo o in quarantena deve mettere tutti i propri rifiuti in due o tre sacchetti di plastica resistenti, chiusi uno sull’altro con doppio nodo e gettarli nell’indifferenziata’. Giusto. Pongo il caso: se io fossi una asintomatica positiva ? Visto che il tampone non me lo fanno e neppure il test sierologico, come la mettiamo? C’è, poi, tutto un capitolo sul trattamento rifiuti: come raccoglierli e gettarli. ‘Se non sei positivo o in quarantena obbligata, continua a fare la raccolta differenziata come hai fatto finora. Usa fazzoletti di carta se sei raffreddato e buttali nella raccolta differenziata’. E dove, se no? Secondo voi, ricicliamo la carta con il muco? Oppure separiamo la carta dal muco: la prima nella carta, il secondo nell’umido? Se hai usato mascherine e guanti, gettali nella raccolta indifferenziata. E dove, se no? Nella plastica? Nel vetro? ‘ Chiudi bene il sacchetto’. Con quanti nodi, non è specificato. Sta al nostro buon senso. Evidentemente, se ce lo ricordano, è perché qualcuno ancora sgarra. Torno al vademecum. Punto 4) ‘Tutti i dipendenti ed i fornitori del condominio devono indossare adeguati dispositivi di protezione: mascherine e guanti’. Punto 5) ‘Non ritirare pacchi direttamente dal fattorino, ma chiedere di metterli nell’ascensore o lasciarli nell’androne’. Vale anche per il cortese signore che, guanti e mascherina, una volta al mese porta all’amata Minnie e alla sottoscritta, sin dentro casa, quattro casse quattro di acqua minerale, per un totale di 48 bottiglie da un litro l’una? Io ho due ernie, due protusioni e un disco quasi incollato ad un altro. , per dirla con Oscar Luigi Scalfaro. Punto 6) ‘Non è necessario firmare le raccomandate: Poste Italiane ha dato indicazione che tutte le raccomandate vengano lasciate in BUCHETTA, senza obbligo di firmare per evitare il più possibile i contatti’. Da due mesi i postini ci trovano sempre in casa. Prima, tra le mille cose da fare, ti toccava correre altrove (spesso lontano da casa) per ritirare la raccomandata, che, poi, spesso, e’ la raccomandata sull’assemblea condominiale ( ora sospesa). L’amata Minnie apprezza la novità. Punto 7) ‘Tenere il proprio cane al guinzaglio anche nel giardino condominiale per garantire la distanza di almeno 1 metro tra le persone’. Nel mio condominio non abbiamo né giardino né cani. Punto 8) ‘Rispettare gli orari previsti dal regolamento di condominio per l’utilizzo degli elettrodomestici’. Questa, di primo acchito, non l’avevo capita. Che c’entra con il Covid-19? Poi ci sono arrivata. Poiché da due mesi stiamo in casa h24 e, ormai obnubilati, scambiamo il giorno con la notte, facciamo la lavatrice a mezzogiorno convinti che sia mezzanotte. Punto 9) ‘Chi presentasse sintomi influenzali, febbre o provenisse da zone a rischio, deve restare nel proprio domicilio ed informare il medico di famiglia e le autorità sanitarie’. Vedi il Punto 2) , quello degli òm, dùne e putei con la dieresi sulla u. Scusate il disturbo.