MAFIA, CAPORALATO E SFRUTTAMENTO: QUESTO SI VUOLE COMBATTERE CON LE REGOLARIZZAZIONI

La mafia, il capolarato, lo sfruttamento di esseri umani: questo è ciò che vogliamo combattere con le regolarizzazioni. Per questo non possiamo fare un passo indietro. Non possiamo perché (molto) prima che la politica o le oggettive necessità economiche legate al provvedimento, ad imporcelo è la nostra dignità come donne e uomini. Perché a marcire nei campi, a vedersi trattati come bestie ci sono esseri umani come noi. Esseri umani a cui non possiamo dire “scusateci, dobbiamo pensare ad altro”. O peggio ancora: “scusateci, ma aiutandovi faremo un favore ad una certa politica e perderemo consenso”. No. Perché se c’è qualcosa che questa emergenza ci ha dimostrato per l’ennesima volta è che anni luce prima del consenso, c’è il buonsenso. E c’è l’umanità. Ci sono i diritti delle persone. La loro tutela, la loro salute. Valori che non sono sacrificabili per niente al mondo. Per niente al mondo.Perciò andiamo avanti. Perciò teniamo il punto e continuiamo in quella che riteniamo essere una battaglia di dignità non giusta.