‘A MOSSA DI GIGGINO. UN FURBETTO A DIFENDERE I FURBETTI

Di Maio ottiene di far slittare di 6 mesi la riduzione del contante e la multa per chi non ha il pos, il dispositivo elettronico per pagare con la carta di credito.Giusto invece ridurre o eliminare le commissioni bancarie, ma poteva essere fatto subito.Di Maio si appende sul petto qualche medaglietta verso il popolo dei “ furbetti” dell’evasione.Il messaggio è che a pagare ciò che è dovuto si può ancora aspettare, alla faccia di tutti coloro che, lavoratori dipendenti, artigiani, commercianti, professionisti e pensionati pagano regolarmente le tasse.Il subdolo calcolo politico è che il rinvio consente di arrivare a luglio e serve a superare il periodo elettorale.Insomma c’è un furbetto a difendere i furbetti.Almeno per altri sei mesi. E chi se ne frega della correttezza e della credibilità della politica.Tirammo a campà. Il PD dia battaglia in modo limpido e trasparente. E a chi ci accusa di essere “il partito delle tasse”, rispondiamo che “si, noi siamo il partito che vuole fare pagare le tasse anche a chi finora non le ha mai pagate”.