SUGGERIMENTI PER ALCUNE DOMANDE «SCOMODE» CHE IL DOTT. GILETTI POTREBBE USARE NEL SUO PROGRAMMA

Giletti attacca e bacchetta Burioni. Parla di una sua intervista risalente a febbraio e gli punta il dito contro: “Come faceva a parlare di rischio zero?”, si chiede cinicamente perplesso. Burioni, in realtà, aveva già risposto in precedenza. Affermando che in base agli elementi del momento non vi fosse evidentemente motivo di affermare il contrario. E che lui non è un veggente. Un’affermazione che, a prescindere dal fatto che Burioni possa piacere o meno, è abbastanza incontestabile. Nondimeno, ci fa piacere che Giletti si senta in vena di domande scomode, ardite. Basate su affermazioni poi smentite dai fatti. Ne approfittiamo allora e, vista la sua incontenibile voglia di porre gli altri davanti alle contraddizioni, gli diamo qualche suggerimento per le prossime puntate alle quali inviterà i soliti ospiti. “Senatore Salvini, come fa oggi a parlare con tale nonchalance di “aprire tutto” se il mese scorso diceva “chiudiamo tutto” e quello prima ancora “apriamo tutto”? Non si vergogna un po’ di questa incoerenza?” “Senatore Salvini, come fa oggi a dire che se non abbiamo sufficienti posti in rianimazione è per colpa dei soldi spesi per l’immigrazione, e poi proporre un condono tombale per quegli evasori che non pagando le tasse hanno azzoppato la sanità?” “Deputata Meloni, come faceva a parlare – e con quale coraggio – di opposizione costruttiva quando diffondeva video-bufale su super-segreti virus cinesi al fine di creare il panico? Si è sentita costruttiva quando l’ha fatto” “Deputata Meloni, come faceva a dire “Conte ha firmato il MES”, se il MES può “firmarlo” soltanto il Parlamento? E poi lei non era ministro del governo che ha voluto il MES?” Questi alcuni spunti.Le aggiungeremo altre domande per altri ospiti, dott. Giletti. Ma lei non ci offre molta scelta, invero. Speriamo comunque che questi suggerimenti possano servirle per le prossime puntate.