UNA BRUTTA STORIA

UNA BRUTTA STORIA

Paola Rongione lavorava per Autogrill Italia dal 1995, al casello Prenestina Ovest, sulla Milano – Napoli.Il 14 aprile è stata licenziata dall’azienda dei Benetton, per un post su Facebook in cui faceva intendere di non sentirsi sufficientemente tutelata dall’azienda in questo momento di pandemia.Dubbi circa la sicurezza dei lavoratori di Autogrill espressi per altro anche dalle organizzazioni sindacali.Autogrill ha ritenuto lesivo della propria immagine un post su Facebook.Cara Autogrill, sapete cosa è lesivo dell’immagine di un’azienda? Non un post su Facebook di una onesta lavoratrice spaventata e alla ricerca di sicurezza, ma venire a sapere che in questo tempo di difficoltà avete scelto il “monopresidio”. E cioè un unico lavoratore che deve badare dalla caffetteria ai panini alla cassa fino alla pulizia del bancone, delle tastiere del bancomat e delle porte. Oltre a far rispettare le misure di sicurezza agli avventori che consumano fuori dai bar. Come può non essere spaventato un lavoratore o una lavoratrice?Interrogherò il governo su questa vicenda.Nel frattempo, piena solidarietà a Paola Rongione.