UK, DISTACCO DALLA BREXIT: DEFINITIVO O TEMPORANEO?

In Inghilterra si festeggia Brexit per le strade e Boris Johnson, l’amico di Trump parla di una “nuova alba”.Intanto la Banca d’Inghilterra corregge al ribasso le previsioni di crescita e la Scozia e l’Irlanda del Nord parlano seriamente di secessione dal Regno Unito.Non sarà facile inoltre per gli inglesi mantenere verso l’Europa il 47 per cento delle loro esportazioni, né troveranno gli USA tanto disponibili a fargli fare buoni affari.La bestia del populismo ha di fatto messo il Regno Unito in una condizione di profonda crisi, un paese isolato e piccolo nel mondo globalizzato.Presto gli inglesi se ne accorgeranno e il principio di realtà si imporrà sulla retorica nazionalista.I giovani inoltre si batteranno per tornare in Europa e non perdere il diritto di circolare liberamente nel continente, di sentirsi parte di un insieme più vasto e plurale. Io penso che il distacco del Regno Unito sarà solo temporaneo e che in tempi non troppo lunghi si riaprirà un dialogo ad un ritorno in una Unione Europea diversa e più giusta.Può darsi che sia un sogno. Ma senza buoni sogni non si possono combattere gli incubi dei nazionalpopulisti.