VIA LIBERA SUI SACCHETTI, SI POTRANNO NUOVAMENTE PORTARE DA CASA

In seguito all’introduzione dell’obbligo delle buste compostabili, erano iniziate, dal primo gennaio, aspre polemiche da parte dei consumatori.Qualcuno era arrivato anche a pesare arance e mele singolarmente, tentando così, di evitare l’uso della tanto odiata busta biodegradabile.E così governo e associazioni si erano adoperati per cercare in qualche modo, di rimediare alle insofferenze provocate dalla nuova normativa.Adesso, invece, i sacchetti biodegradabili potranno essere portati da casa.Lo ha stabilito una sentenza del Consiglio di Stato, su richiesta del ministero della Salute.Il provvedimento, in vigore da gennaio, riguardava tutte le buste per il contenimento di frutta e verdura.Da allora, infatti, era scattato l’obbligo dei sacchetti compostabili a pagamento, con un prezzo di 1 o 2 centesimi, a seconda del supermercato.Le buste compostabili , ora potranno essere acquistate a parte e non sarà più obbligatorio l’uso di sacchetti biodegradabili nei discount. Sarà consentito inoltre, anche l’uso di contenitori di carta e non più solo di plastica.Le buste da casa potranno essere vietate solo nel caso in cui saranno ritenute non conformi alla normativa europea. Il controlli dei singoli sacchetti, sarà affidato al personale del supermercato.I giudici, con questa sentenza, hanno ritenuto giusto continuare a tutelare l’igiene dei consumatori, cercando, però, di andare incontro anche alle loro esigenze.L’Italia aveva introdotto l’uso obbligatorio dei sacchetti compostabili, in seguito a una direttiva del 2015 emanata dall’Unione europea.Le uniche a non aver ancora aderito al provvedimento, sono Spagna e Romania.