SIA FATTA GIUSTIZIA
Si scopre oggi che ha 17 anni il ragazzo che Salvini accusava ieri al citofono. È minorenne. Ha avuto un passato problematico, ma ora va a scuola e gioca a calcio. “Mia madre ha 67 anni, e mio padre si spacca la schiena a lavoro. Lui ci è rimasto molto male”, dice oggi. Ma dice anche qualcosa di più: che sporgerà querela contro la persona che ha aizzato Salvini contro di lui e contro la sua famiglia. Che lo ha fatto mettere alla gogna. E noi gli diciamo anche qualcosa di più: ci pensi che probabilmente gli estremi per sporgere querela ci sono anche su chi è stato felice strumento di quella gogna. Su chi ha fatto una cosa raccapricciante a suo conto per trarne un vantaggio elettorale. Perché assieme al ditino della signora che vedete in foto c’è anche il suo. Ci pensi perché quel gesto, quell’orrendo gesto, non può e non deve passare impunito. E giustizia deve essere fatta. Per lui, si. Ma anche per noi. Perché se così non sarà passerà un precedente pericoloso.