COPPA ITALIA: ALLA JUVE BASTA UN PARI PER ANDARE IN FINALE

COPPA ITALIA: ALLA JUVE BASTA UN PARI PER ANDARE IN FINALE

Ronaldo sbaglia un rigore dopo 10 minuti, calciando sul palo, secondo errore in Italia,  Rebic si fa espellere per un fallo stupido a metà campo, ma il Milan resiste e la Juve trova la finale grazie al pareggio di San Siro all’andata, giocata prima della sosta forzata per il Covid 19, e finita 1-1, il gol in trasferta, segnato da Ronaldo nel finale, non senza polemiche, fa la differenza. Bianconeri senza reti all’Allianz dopo ben due anni, finisce zero a zero la prima partita giocata in Italia dopo il Coronavirus. Il MIlan esce a testa alta, due pareggi, dalla competizione, senza Ibrahimovic, in 10 per 70 minuti, era difficile fare di più, la Juventus  giocherà la finale a Roma mercoledì 17, la sua 19’ finale,  domani sera sapremo con chi fra Napoli, favorito, e Inter. Era la prima partita del calcio italiano dopo 94 giorni, a porte chiuse, con 5 sostituzioni, insomma una partita diversa come saranno diverse tutte le altre, niente sarà più come prima. la squadra di Sarri è partita con grande disinvoltura e molto aggressiva, il Milan sembrava smarrito eimpotente, il palleggio bianconero mandava sovente fuori tempo i giocatori di Pioli. Il rigore, concesso dopo review del Var per un fallo di gomito istintivo di Conti, avrebbe potuto indirizzare la partita, ma Ronaldo pur calciando angolato, non trova il gol, ma il palo, complice anche una deviazione di Donnarumma. Due minuti dopo un’entrata scriteriata e senza senso  di Rebic a metà campo su Danilo costa al croato il rosso diretto, anche se in realtà Orsato estrae prima il giallo, ma poi su suggerimento del quarto uomo Massa lo cambia, a questo punto per il Milan diventa tutto complicato, anche perché per andare in finale deve segnare. In realtà il Milan, non si scoraggia e con il passare dei minuti trova anche coraggio, e la manovra juventina trova meno sbocchi e meno fluidità di palleggio. Nel primo tempo 13 sono le conclusioni della squadra di Sarri, nel secondo tempo molto meno e Donnarumma svolge solo un  normale lavoro di routine. Finisce con un deludente zero a zero e con la Juventus che va a giocare la sua 19a finale di Coppa Italia, al Milan resta il rammarico della gara di andata dove fu raggiunta sul finire con un dubbio rigore e di aver giocato questa gara senza tre giocatori importanti, per squalifica.