SERIE A: IL SASSUOLO STOPPA L’INTER. ORA LO SCUDETTO È UN MIRAGGIO 3-3

Finisce3-3la sfida traIntereSassuolovalida per la 27esima giornata di Serie A. Serata pazza a San Siro, con gli emiliani che sorprendono i padroni di casa dopo appena 4′ grazie aCaputoe i Nerazzurri che la ribaltano già nel primo tempo grazie al rigore diLukakue al primo gol diBiraghi. Negli ultimi 10 minuti della ripresa succede di tutto: primaBerardipareggia, anche lui su rigore, poiBorja Valerotrova il 3-2 e infineMagnani, all89′, condanna l’Inter a un pari comunque meritatissimo per i ragazzi di De Zerbi. Conte ora rischia di veder scappare Lazio e Juve. Dopo l’iniezione di fiducia che aveva dato il recupero con la Samp, ora la parola scudetto rischia di tornare a essere un tabù. Anche guidata dal condottiero Conte l’Inter conferma quella vena di pazzia che da sempre la contraddistingue e che in certe occasioni le si ritorce contro.I Nerazzurri giocano bene anche con la formazione rimaneggiata, creano moltissimo, ma si distraggono troppo facilmente e inciampano in un Sassuolo tanto traballante in difesa, quanto propositivo ed efficace in attacco. Contespariglia le carte scegliendoMoses e Biraghi sugli esternie concedendo un turno di riposo aLautaro, conSanchezal fianco dell’insostituibileLukakuedEriksenalle loro spalle. Diversi cambi anche perDe Zerbi, che rivoluziona completamente la difesa dopo la pessima prova con l’Atalanta e rilancia dal 1′Djuricicnel tridente conBerardieBogaalle spalle diCaputo. Pronti via ei Neroverdi passano proprio con l’asse trequartista-centravanti: la difesa dell’Inter è posizionata malissimo, il serbo pesca nel cuore dell’area l’ex Empoli che al 4′ batte Handanovic di precisione. L’Inter reagisce riversandosi in avanti, ma lascia praterie per le ripartenze degli emiliani e la partita ne beneficia, quantomeno in termini di ritmo ed emozioni. I nerazzurri però faticano a creare veri grattacapi a Consigli: Lukaku e Sanchez dialogano poco tra di loro e le continue iniziative di Moses si infrangono contro una retroguardia emiliana inizialmente molto attenta. Quando De Zerbi assapora l’idea di chiudere avanti il primo tempo, arriva però l’ingenuità di Boga: Skriniar, in proiezione offensiva, lo sorprende alle spalle e l’ivoriano lo tocca da dietro. Inevitabile ilpenalty, cheLukaku trasformacon straordinaria freddezza. Poi per il Sassuolo arriva la doccia gelata del gol in pieno recupero, quando unabella giocata di Sanchezin piena area premia l’inserimento diBiraghi. L’ex Viola batte Consigli e ribalta la partita, per la gioia di uno scatenato Conte. Nella ripresa l’Inter prova subito a tirare fuori quella cattiveria e quella voglia di “ammazzare l’avversario” che il tecnico salentino aveva chiesto dopo la vittoria con la Samp, premendo sull’acceleratore e rendendosi pericolosa prima conBiraghi su punizionepoi con un beldestro da fuori di Gagliardini. dei gol più clamorosi della stagione, quando a due passi dalla porta spalancata, con Consigli a terra dopo una respinta,centra in pieno la traversa. Al Sassuolo non manca il coraggio e la voglia di attaccare e al 76′ può anche recriminare per unmancato rigore(palla sul braccio largo di Young). Cinque minuti dopo, però, Massa non ha dubbi:Young atterra fallosamente uno scatenato Muldure l’arbitro concede il secondo penalty di serata. Handanovic intuisce sul sinistro diBerardi, ma il tocco dello sloveno non basta a evitare il 2-2. Il finale è una girandola di emozioni:Borja Valerotrova il gol del sorpasso approfittando di una dormita di Defrel e sbucando su una punizione di Candreva, ma 3 minuti dopoMagnaniallunga la gamba in piena mischia su cross rasoterra di Kyriakopoulos e gela i Nerazzurri. De Zerbi si porta a casa il primo punto dopo il lungo stop e piazza un mini-allungo sulla zona calda, Conte è costretto a leccarsi le ferite e a pensare già al Parma, dove servirà ritrovare immediatamente i 3 punti per non veder scappare definitivamente le due là davanti.