Buoni pasto 2026, SCATTA LA STANGATA | Solo questi lavoratori avranno i 10€: gli altri restano a bocca asciutta
Addio buoni pasto (pexels) - alganews.it
Novità per i buoni pasto, dall’anno prossimo in molti resteranno senza. Un duro colpo da poter gestire. Verifica se sei dentro o fuori.
In Italia, ci sono alcuni lavoratori che possono usufruire dei buoni pasto. Si tratta di un aiuto in più per poter risparmiare qualcosa durante la pausa pranzo.
Dall’anno prossimo, però, entreranno in vigore delle novità che faranno piacere ad alcuni ma diventeranno un grosso problema per gli altri. Come nella maggior parte dei casi, i cambiamenti non sono mai del tutto positivi.
Il Governo ha riconfermato l’utilizzo dei buoni pasto perché li vede come un benefit aziendale, uno strumento di politica in grado di sostenere il potere d’acquisto e stimolare la spesa.
Insomma, in altre parole i buoni pasto rappresentano un grande vantaggio per tutti (o almeno per alcuni, dal momento che una grossa fetta di lavoratori ne resta esclusa). Uno squilibrio tra dipendenti che in molti vorrebbero eliminare ma che è sempre più complicato da appianare.
Cambiamenti previsti per il 2026
Secondo quanto si legge sul sito brocardi.it, nel comunicato ufficiale rilasciato da Palazzo Chigi viene affermato che la Legge di Bilancio 2026 prevede un cambiamento fondamentale per quanto riguarda i buoni pasto. Nel dettaglio, questo cambiamento è riferito ai buoni pasti elettronici, che passeranno dagli 8 ai 10€.
Invece, per quanto riguarda i buoni cartacei, non ci sarà nessun cambiamento e resteranno pari a 4 euro. Questa differenza di somma totale da poter spendere sottolinea come il Governo voglia promuovere i buoni pasto elettronici piuttosto che quelli cartacei. Il motivo è semplice: i primi sono più gestibili e trattabili dei secondi. Usando i buoni pasto elettronici non si può eludere il fisco e l’Agenzia delle Entrate può controllare più facilmente i movimenti in uscita.

Non per tutti
Nonostante ci saranno queste variazioni di somma e i buoni pasto elettronici arriveranno a 10€ (mentre quelli cartacei resteranno a 4 euro), non tutti potranno beneficiare né degli uni né degli altri. Chi potrà usufruire dei buoni pasto elettronici ogni giorno, riuscirà a risparmiare anche oltre i 400 euro all’anno. Una cifra considerevole, soprattutto nel periodo storico in cui ci troviamo.
Ci sono alcune categorie di lavoratori, però, che dovranno ancora farsi i conti in tasca e sperare di arrivare a fine mese in modo decente. La crisi economica e l’inflazione hanno messo a dura prova gli italiani e chi non può beneficiare dei buoni pasto sarà ancora più in difficoltà. Tra le categorie di lavoratori che restano fuori da questo benefit, ci sono tutti i dipendenti scolastici.
