“Non lo sapeva nessuno!” | Se la bolletta arriva tardi hai diritto a un RISARCIMENTO: incassi fino a 5.000€
Addio pensieri (pexels) - alganews.it
In caso di ritardo, non ti disperare perché alla fine ricevi anche un risarcimento da capogiro. Puoi metterti in tasca migliaia di euro.
Le bollette di casa sono uno degli incubi peggiori di chiunque abbia deciso di vivere da solo e di accollarsi le spese della famiglia.
Che tu sia single o che tu abbia una famiglia poco importa, le responsabilità le abbiamo tutti e le bollette sono un tarlo che ci macinano il cervello.
A meno che tu non sia un ricco ereditiere, può interessare anche a te sapere che se le bollette ti arrivano a casa in ritardo puoi ricevere un rimborso considerevole. Non lo sapeva nessuno, ma ora lo fanno tutti.
In linea generale, ogni volta che arriva una bolletta si tende a pagarla immediatamente per evitare disguidi con l’utenza. Tuttavia, se la fattura da pagare ti arriva dopo mesi e la cifra è spaziale, puoi richiedere il risarcimento dei danni.
Il ritardo che ti salassa
Dal momento che le bollette di casa arrivano una volta al mese, ognuno di noi si organizza per gestire al meglio il bilancio economico e riuscire ad arrivare a fine mese in modo decente. Se, invece, non vediamo arrivare la bolletta per mesi, il piano economico finisce male. Certo, magari all’inizio puoi festeggiare perché non devi pagare per quel mese, ma sappi che poi la bolletta arriva anche dopo mesi e quando lo fa la cifra al suo interno è da mal di testa.
Tuttavia, devi sapere che i consumatori non sono sempre in svantaggio. In questo caso, vale a dire se la bolletta di casa ti arriva dopo mesi di silenzio e con una cifra astronomica da pagare, puoi impugnare la documentazione necessaria e chiedere un risarcimento danni. Perché? Semplice: perché se ti arriva una bolletta bollente che sei costretto a pagare, puoi finire sul lastrico perché ti sei indebitato per pagarla o hai speso tutti i tuoi risparmi rinunciando ad altre spese familiari.

Come richiedere il risarcimento
Stando a quanto si legge sul sito donnaclick.it, puoi richiedere il rimborso di una bolletta se quest’ultima è arrivata in ritardo e aveva una cifra pazzesca. Per poter chiedere il risarcimento danni puoi rivolgerti ad un avvocato, ad un’associazione di tutela dei consumatori o fare affidamento su un Giudice di Pace. Sappi, però, che quest’ultima opzione è competente per cause fino a 5.000€. Qualsiasi strada tu scelga di intraprendere per chiedere il risarcimento, devi sapere che sono necessari alcuni specifici documenti per poter provare la tua posizione ed ottenere la ragione.
Secondo quanto riportato dal sito donnaclick.it, per richiedere il risarcimento danni a seguito di una bolletta-salasso arrivata in ritardo servono le bollette ricevute in ritardo, le comunicazioni via e-mail o cartacee scambiate con il gestore e le segnalazioni inviate al servizio clienti. Serve anche dimostrare come il ritardo abbia influito sul tuo budget. Ad esempio, se non hai potuto sostenere altre spese familiari o ti sei visto costretto ad accedere a prestiti per pagare il debito accumulato.
