“CARO” MINISTRO, PASSA DA QUELLA PISCINA, PASSA DA BARBIANA PRIMA DI ARRIVARE A PRATO
Caro Salvini, anche se “caro” ci costa dirlo, prima di arrivare a Prato, fermati in MugelloNon certo per impedirti di venire da noiPassa da Barbiana, ascolta il suono della naturaPercorri il Sentiero della CostituzioneAvvicinati con rispetto a quel CimiteroSali, poco più in alto, verso quella ChiesaProva ad inchinarti, se ci riesciCerca di entrare in quella scuola dove tutti sono tuttoDove gli ultimi non si preparano ad essere i primi ma solo uomini e donne consapevoli dei diritti e dei doveriSfiora quei banchi, quella scritta che recita “I CARE”Prova a tradurne il valoreProva a sederti, prova se ti riesce ad immaginare la bellezza di quel crescere insieme, senza odio e divisioniDove il più piccolo è il più sapienteProva ad immaginare, per una volta, la fatica, il buio, il freddo per arrivare lì, in mezzo al niente, dove c’è tutto.Affacciati, se ne hai il coraggio, a quella piscinaProva ad immaginare quegli scartati, i loro sogni, il dovere che dovrebbero avere i “grandi” di rispettarliSolo dopo potrai arrivare da noi, solo dopo ti accoglieremo
