UN SENTITO GRAZIE A DI MAIO, DA PARTE DI UN CITTADINO DI AMBURGO

UN SENTITO GRAZIE A DI MAIO, DA PARTE DI UN CITTADINO DI AMBURGO

Un sentito grazie da parte di un cittadino di Amburgo a Di Maio, senza alcuna ironia. Vorrei ringraziarlo in modo particolare perché, per portare le arance (rosse) dalla Sicilia in Cina servono aerei, l’Italia non ne produce, anche grazie alla lungimiranza dei tanti precedenti governi che negli anni 80 rifiutarono di entrare nel consorzio europeo “Airbus” (“non volerà mai, un aereo “europeo”, disse tale B. Craxi) e allora, per risolvere il problema del trasporto, la Cina compra 300 aerei A320 (quelli che non avrebbero mai spiccato il volo) insieme ad una decina di altri miliarducci per satelliti e roba simile, sempre dalla medesima azienda che non sarebbe mai esistito, secondo i politici italiani, fedelissimi alla Boeing ( o precedentemente al McDonnellDouglas, poi inglobato dalla Boeing), al prezzo tutto compreso pure scontato di 40 mld euro.L’Italia venderà per qualche decina di milioni euro arance (rosse), e ad Amburgo e Tolosa, città della produzione dell’Airbus, saranno garantiti i posti di lavoro per i prossimi 10 anni, oltre ai 6000 aerei già ordinati…. Grazie, ancora grazie, dal punto di vista di un cittadino di Amburgo. All’Italia le arance (tanto servono per qualcuno in galera) e a “noi” la vendita di merci che costa a prodotto 100 milioni di euro. Ottimo. Avanti così.