DA LATIN LOVER A PROFESSORONE, TUTTI I SUCCESSI DI STEFANO ACCORSI

DA LATIN LOVER A PROFESSORONE, TUTTI I SUCCESSI DI STEFANO ACCORSI

Si chiama Valerio Fioretti il personaggio interpretato da Stefano Accorsi nel nuovo film in uscita il 18 Aprile, un normale professore sulla 45ina come tanti se ne incontrano, con una passato difficile e un presente ancora più complicato, costellato di difficoltà economiche, rapporti deludenti che lo hanno portato a chiudersi in se stesso…e un ragazzino di vent’anni scapestrato da gestire.“Il Campione” il titolo della pellicola con cui il regista 42enne Leonardo D’Agostini esordisce nel mondo del lungometraggio; titolo rivolto proprio a quel ventenne scapestrato, che in realtà altri non è che un giocatore di serie A della Roma, con un contratto multimilionario, una villa con piscina, una Lamborghini e una ragazza influencer. Ma saranno i suoi incontenibili comportamenti a creare quel filo che lo condurrà nella vita dell’emerito professore di cui sopra: cresciuto al Trullo, un quartiere periferico della capitale, e accusato dai sui amici di essersi “ripulito”, Christian – questo il nome del giovane protagonista – comincia a commettere le scorrerie e le bravate che hanno caratterizzato la sua infanzia di piccolo criminale, quando a regnare erano miseria e degrado, insieme a un padre assente e una madre scomparsa troppo presto. Peccato che adesso sia un giocatore di serie A, e oltre ai danni inevitabilmente connessi a certe azioni, si aggiungono quelli d’immagine, che nel giro di poco tempo rischiano di mandare all’aria la sua reputazione, insieme al giro multimilionario che tira su a ogni partita. Come può un presidente di squadra accettare tutto questo? Non lo accetta, infatti, e lo spedisce a recuperare un po’ di disciplina e istruzione dal professore di cui sopra, per l’appunto, stabilendo che ogni esame non superato corrisponderà a una partita interamente in panchina.Una pellicola di formazione, se così vogliamo chiamarla, ma ciò che autori e attori tengono a sottolineare è che stavolta la formazione sarà bilaterale, con un professore che avrà da imparare dall’allievo tanto quanto quest’ultimo da lui.Dopo averlo visto interpretare ragazzi nel bel mezzo dei loro tormenti tardo adolescenziali, giovani uomini in piena crisi matrimoniale o rampanti pubblicitari nel pieno dello scandalo di Tangentopoli, viene difficile immaginare l’attore, ritratto del giovane borghese per antonomasia, nei panni di un polveroso professore. Eppure, sembra che insieme al talentuoso Andrea Carpenzano, anche questa volta si sia creata una sintonia in grado di regalare due ore di intrattenimento.E chi l’avrebbe mai detto che proprio quel ragazzino che ormai più di venticinque fa andava in giro ad abbordare le coetanee straniere offrendo Maxibon, sarebbe arrivato a questo punto? Certo, la formazione al Teatro Stabile di Bologna c’era stata, ma se si pensa che il tutto era partito nel lontano 1991 con una parte nel film di Pupi Avati “Fratelli e Sorelle” ottenuta rispondendo a un annuncio sul Resto del Carlino, ci si meraviglia su quanto tante volte sia il caso a governare le nostre decisioni. Anche se, occorre precisare, il sogno di fare l’attore se lo portava dietro sin da bambino. Ma era stata quell’esperienza, cui aveva fatto seguito un premio come miglior attore esordiente, a dargli la spinta finale a tentare quella strada. Nel 1993 il diploma alla scuola di Teatro e poi via verso il successo con l’ingresso nella Compagnia del Teatro Stabile dell’Arena del Sole di Bologna. È forse la fase meno conosciuta dell’artista bolognese, quando interpretava classici d’autore dall’alto del palcoscenico e aveva perfino partecipato all’allestimento di un’opera di Pirandello.Il resto è inutile elencarlo, poiché Stefano Accorsi può vantare una carriera piuttosto mainstream, ove per mainstream si intende semplicemente “conosciuta dai più”, tentando di prendere le distanze dal significato più negativo del termine, poiché i film che popolano il suo curriculum non sono mai banali.E anche sulla vita privata le riviste di gossip non hanno mai mancato di dare i loro consueti aggiornamenti, tra un matrimonio conclusosi nel 2013 con la splendida ex modella francese Laetitia Casta con cui ha avuto i suoi primi due figli Orlando e Athena, e una nuova storia iniziata lo stesso anno con Bianca Vitali, figlia del giornalista Aldo Vitali, di vent’anni più giovane di lui. Un gap che non ha influito sulla relazione, coronata nel 2015 con un matrimonio e nel 2017 con un terzo figlio di  nome Lorenzo.Vita privata e carriera all’insegna del successo e dei riflettori, anche se a noi, tra quel sorriso rassicurante e lo sguardo sornione piace immaginarcelo sempre come il ragazzo della porta accanto.