IN UMBRIA SERVE UN PRESIDENTE CHE INFONDA SERENITA’ E NON PAURA

IN UMBRIA SERVE UN PRESIDENTE CHE INFONDA SERENITA’ E NON PAURA

Impostare a Perugia una campagna elettorale su “lo sapevano tutti” riferito allo scandalo umbro della sanità è autolesionistico e ingiusto, perché per uno che ha vinto un concorso e sapeva come funzionava il sistema ci sono tutti quelli che il concorso lo hanno perso e sapevano come funzionava il sistema per il motivo opposto e non è giusto farli sentire o passare per dei “cornuti e mazziati”. Credo che sia anche sbagliato infondere la paura della Lega con il classico “allora vince Salvini”, perché Salvini e la Lega proprio sulla paura hanno costruito la loro fortuna elettorale e, contrariamente a quanto avviene nel gioco del calcio, in politica non conviene giocare nella metà campo avversaria. Chi vuol diventare sindaco di una città deve infondere ai suoi concittadini serenità, speranza e sorriso perché di questo una comunità ha bisogno. E ne ha bisogno specialmente nei momenti di difficoltà, non a caso quando si ha un amico o un’amica che attraversano un periodo complicato si cerca di tirarli fuori dalla loro situazione invitandoli a stare insieme, ad uscire di casa per respirare insieme un po’ d’aria fresca.