ROMA LADRONA, LA LEGA NON PERDONA
E si continua con questa bella intuizione che non esistono Comuni di serie A,B,C e di terza categoria va,visto che ci siamo…come se appunto Roma non fosse la Capitale d’Italia, come se non esistesse la sua estensione, non esistessero i suoi tesori fragili esposti sotto il sole, le miriadi di turisti che arrivano a saccheggiarla e a rovinarla più di quanto non sia già,come se non sedessero in Parlamento quasi esclusivamente “forestieri”, compresi quelli della Lega a cui oggi non conviene insultare la città, ma che l’hanno fatto abbondantemente in passato, mentre devono restituire a rate tanti soldi nostri che hanno preso in modo poco chiaro, per non parlare del portafoglio del Trota ripreso dalle telecamere. Ed è ancora aperta la questione Siri . Insomma come se Roma fosse uguale a Novara, a Chieti o Brindisi,con tutto il rispetto eh, che l’Italia è bella tutta, al contrario di quello che pensano i leghisti…Credo invece probabile una sorta di “ritorsione” della Lega su Roma, di un certo ritorno all’antico. E in questo senso preoccupa non solo che l’abbia votata il Sud e persino-ancora!-qualche romano, ma anche l’atteggiamento di Di Maio. Mi preoccupa in quanto italiano eh,ma mica solo io sono italiano…il M5S si sta giocando i suoi connotati accanto al suo alleato, se non se l’è già giocati. E allora non mi resta che dire che il ditino moralista contro tutto e tutti lo abbasserei un po’…dall’epoca in cui Bersani fu preso quasi a sputi in faccia da Grillo quando si sedette a confrontarsi col Movimento,oggi starei bene attento a continuare a dire che TUTTO il PD sia Sodoma e Gomorra….questo lo dico nonostante ormai io guardi altrove, ai Verdi come portatori dell’unico argomento transpolitico che vale la pena trattare, lo stato di salute del nostro pianeta, la nostra casa, la nostra vita….
